Truffe on line "Man in the Middle": come difendersi e perché affidarsi ad un avvocato penalista
- norbertosalza
- 10 ott 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Negli ultimi tempi stiamo assistendo ad un aumento esponenziale delle segnalazioni di truffe poste in essere mediante la tecnica denominata “man in the middle”, la cui modalità più comune di attuazione è quella del “man in the mail”.
Nelle scorse settimane abbiamo parlato delle truffe on line in generale (qui link)
Di fatto, il truffatore si frappone tra due soggetti assumendo l’identità di uno di essi (Spoofing).
Spesso vengono intercettate le mail con fatture di pagamento. Viene modificato artatamente il codice iban e l'ignaro destinatario si ritroverà, in buona fede, a fare un bonifico al truffatore (spesso anche per cifre alte).

La Polizia Postale ha registrato una vera e propria ondata di truffe con la tecnica del Man in the Middle tanto da pubblicare alcuni accorgimenti al seguente link
Vediamo in concreto come possiamo difenderci e quali accorgimenti usare per non incappare in questa truffa
Suggerimenti per non cadere nella truffa
sensibilizzare ed aggiornare il personale preposto al pagamento delle transazioni commerciali informandolo riguardo tali fenomeni di “hacking”.
prima di fare qualsiasi pagamento, contattare direttamente telefonicamente oppure sui contatti già in proprio possesso, i propri partner;
cambiare spesso le password e verificare se le regole predefinite di ricezione delle mail sono state cambiate;
attivare l’identificazione "in due passaggi" per l’accesso ai servizi di home banking;
aggiornare sempre il sistema operativo ed installare un antivirus e antimalware;
evitare ad esempio la connessione a hot-spot pubblici poiché spesso si tratta di reti Wi-Fi con misure di sicurezza minime o addirittura senza alcuna crittografia.

Conclusioni truffe on line "man in the middle"
Il nostro suggerimento è, prima di fare un pagamento, di contattare direttamente la persona che ha spedito la fattura oppure, nel caso di fatturazione elettronica, utilizzare la fattura ricevuta dal sistema di interscambio e non quella di cortesia.
Una volta che la truffa è - purtroppo - andata a buon fine, è fondamentale rivolgersi ad un avvocato esperto nella difesa delle truffe "man in the middle" per proporre querela nei termini di legge (tre mesi dalla conoscenza del fatto ex art. 124 cp).
Come in tutte le truffe (ed in particolare le truffe on line), la velocità con la quale ci si muove è fondamentale.
Ugualmente importante è rivolgersi ad un avvocato esperto che sappia quali strumenti attivare in caso di truffe on line "man in the middle".
Comentarios